L’Accademia
L’Accademia del Rinascimento Mediterraneo
L’Accademia genera pensieri, suggestioni ed azioni individuali e collettive. L’Accademia non è un luogo o un contenitore, ma una comunità transitoria, un moto, un pensiero che si rigenera attraverso l’umanità che si riscopre nell’essere pronta ad osservare il mondo vicino e lontano con lo sguardo di una bellezza ed una giustizia possibile. L’Accademia è un organismo che si muove e cresce secondo processi biologici, organici.
E’ un ecosistema fondato sul dialogo tra le diversità e sulla loro capacità di riallacciare le interconnessioni che indissolubilmente legano i nostri destini e la nostra felicità al tutto, a tutti. Se volete potete considerarla un’élite di persone, ma non lo è.
E’ un corpo spontaneo composto da agricoltori, artigiani, pensatori, artisti, falegnami, comunicatori, docenti, studenti, imprenditori, filosofi, attori, atleti,semplicemente uomini e donne, persone consapevoli della necessità e dell’opportunità di potersi smarcare da un sistema esistenziale ed economico stupido e distruttivo. Persone che hanno capito che nessuno ci può dire come andrà a finire e che sentono che è giunto il momento di imparare ad ascoltare la propria natura per rinascere insieme e costruire un nuovo mondo secondo natura. L’Accademia accrescerà la consapevolezza delle rispettive vocazioni, dei talenti, delle arti e della straordinaria e felice modernità del pensiero mediterraneo.
L’Accademia svolge le sue attività secondo modalità conviviali, conversazionali ed esperienziali autentiche. La necessaria organizzazione dei contenuti e dei metodi di incontro e di progettazione, sarà sottoposta alla capacità di lasciarsi ispirare dalla contingenza, dal sorgere spontaneo e intelligente di fatti, idee e sensazioni.
I Principi che guideranno le opere dell’Accademia sono espressi nella Carta dei Valori e sono ispirati da concetti chiave quali Etica, Bellezza, Estetica, Vocazione, Sostenibilità, Ricchezza nelle differenze, Condivisione, Comunità, Legami con il territorio, Eccellenza del fare, Amore per la terra e per la vita.
Le attività dell’Accademia, sebbene non siano facilmente schematizzabili, possono essere ricondotte a:
- Studi e ricerche
- Educazione e formazione
- Conversazioni
- Laboratori creativi
- Progettazioni partecipate
- Iniziative culturali
- Iniziative economiche
- Influenza culturale, sociale, economica e politica
La costellazione dell’Accademia è formata dai seguenti ambiti di intervento:
- Educazione
- Artigianato
- Design
- Architettura
- Musica
- Arte contemporanea
- Creatività
- Sostenibilità
- Economia
- Agricoltura
- Tecnologia
- Economia
- Impresa e imprenditorialità
- Accoglienza
- Comunicazione
- Gusto
- Cooperazione
- Scrittura
- Arte del vivere
Le finalità dell’Accademia, tra le altre, sono:
1. La lievitazione, condivisione e diffusione dei Principi stabiliti nella “Carta dei Valori dell’Accademia del Rinascimento Mediterraneo” sia in ambito pubblico, che nelle imprese, associazioni, arti, mestieri, scuole, università, enti di formazione;
2. La genesi di nuovi modelli esistenziali, civili ed economici etici, sostenibili e che migliorano la qualità di vita delle persone, delle comunità e delle generazioni future;
3. L’aggregazione tra imprese, arti e mestieri espressione dei genius loci meridiani affinché maturino nuove proposte produttive e nuovi canali di scambio;
4. L’interscambio culturale ed economico territoriale ed internazionale tra persone, operatori ed enti sul fronte dei modelli di società ed economia sostenibili, innovativi e rispettosi della legalità;
5. Il recupero e la salvaguardia del patrimonio culturale, antropologico e intellettuale del mediterraneo;
6. Il recupero e l’attualizzazione degli stili di vita naturali della gente mediterranea;
7. La valorizzazione delle risorse culturali ed in particolar modo dei talenti mediterranei, affinché trovino maggiori e naturali opportunità di espressione sul territorio di origine e non siano costretti ad emigrare per poter sopravvivere o elevare le loro capacità;
8. Soluzioni creative e cooperative per nuove forme di impresa, comunità, economia, città, mercato;
9. La salvaguardia delle conoscenze ed i saperi strategici per la vita, tra questi l’agricoltura naturale, il saper fare manuale e le autoproduzioni (cultura materiale).
10. Laboratori creativi, di progettazione e produzione per giovani in cerca di lavoro e non;
11. L’apertura all’ascolto delle sensibilità femminili ed il coinvolgimento delle donne in tutte le sfere di orientamento strategico, creative, di progettazione e decisionali;
12. Stili di relazione etici, fondati sulla fiducia, sullo scambio, sulla cooperazione attraverso linguaggi e strumenti di informazione e comunicazione dotati di senso, rispetto e fondati su verità.
13. Il “design mediterraneo” applicato non solo agli oggetti, ma anche a progetti e a concetti.