Carissime e carissimi Rinascenti,
giovedì 22 novembre alle ore 16.00, in occasione della 18° edizione della “Citta del libro – Rassegna nazionale degli autori ed editori del Mediterraneo”, l’Accademia del Rinascimento Mediterraneo è stata invitata a portare il suo messaggio rigenerante attraverso alcuni prodotti editoriali di alcuni “rinascenti”: Cosimo Massaro, Cosimo Specolizzi, Claudio Prima, Rosanna Toraldo e Stefano Petrucci.
Cosimo Massaro, presentando il suo ultimo libro “La caduta dell’ultimo impero” ci introdurrà in uno dei temi più scottanti, una delle cause principali della schiavitù dei popoli e del loro mancato “risveglio”: la moneta, la perdita della sovranità monetaria, il signoraggio, la truffa del debito pubblico e così via. Cosimo non ha timore di condividere con il suo pubblico l’ipotesi che queste gabbie siano frutto di un “gioco” più “alto” e delicato, una battaglia dunque che si giocherà anche su piani spirituali.
Cosimo Specolizzi, ideatore e fondatore dell’Orto dei Tu’rat, attraverso il suo manoscritto inedito “Canto per un’oasi contemporanea“, ci conduce a riflettere sulla crescente desertificazione del nostro Sud e sulle cattive abitudini nell’uso dell’acqua che sono causa di un progressivo e veloce indebolimento delle falde acquifere. Così come il suo Orto dei Tu’Rat diverrà un centro di confronto studio e ricerca sulle tecniche sostenibili per l’ottenimento e l’uso delle acque, così il suo libro aprirà un dialogo costruttivo per l’avio concreto di soluzioni al problema dell’acqua.
Claudio Prima, musicista e direttore d’orchestra, presenta “Il Volo“, docufilm che racconta la storia della creazione della Giovane Orchestra del Salento. Claudio ci parlerà della bellezza del saper fare insieme le cose, lasciandoci guidare dalla diversità, dall’inclusione, dai talenti, dall’ascolto e dall’amore. Nessuna regola dunque per cooperare e per “suonare” insieme lo spartito di una nuova era.
Rosanna Toraldo, floriterapeuta e aromaterapeuta alchemica, con il suo manoscritto inedito “I fiori salentini” ci aprirà ad un mondo magico racchiuso nel potere della nostra terra e dei nostri fiori. La ricchezza rigenerante e guaritrice che essi racchiudono è solo uno dei grandi indizi che ci richiamano ad una maggiore attenzione sui nostri talenti e sulle vocazioni della nostra terra. Con lei scopriremo in più l’importanza del risveglio del “femminile” per il rinascimento in atto.
Stefano Petrucci, coordinatore delle Accademie del Rinascimento Mediterraneo, condurrà la moderazione dell’incontro ma estrapolerà anche alcuni concetti portanti del suo libro “Comunicare Mediterraneo” con il quale ha previsto un rinascimento interiore e collettivo a partire dai sud del mondo favorito dal ritorno ad una buona comunicazione, una comunicazione leale e costruttiva, fondata su autenticità, bellezza, verità e soprattutto sulla consapevolezza di essere tutti parte di un medesimo piano divino.
I tempi sono maturi e le anime luminose devono unirsi ora, per riprogettare e ricostruire stili di vita, relazioni, lavoro, imprese, politica e cultura più felici, sostenibili e condivise.
Vi aspettiamo, l’ingresso è libero!
Struggente è il desiderio di essere con voi.
Ma ci sarò! …con i battiti del mio cuore.
Il Salento è una terra luminosa, profumata, che sorride.
Ha ragione Stefano Petrucci:iIl futuro non potrà che arricchire, ancora di più, questa terra fortunata.
Struggente è il desiderio di essere con voi.
Ma ci sarò! …con i battiti del mio cuore.
Il Salento è una terra luminosa, profumata, che sorride.
Ha ragione Stefano Petrucci: il futuro non potrà che arricchire, ancora di più, questa terra fortunata.